venerdì 31 luglio 2009

News: Ridley Scott torna su Alien con un Prequel

E' ormai ufficiale, il prequel di Alien (1979, Ridley Scott) si fara' e a dirigerlo sara' lo stesso Ridley Scott.
E' stato annunciato oggi dalla casa produttrice deterrente i diritti dei film, la Fox, che non voleva dare il via al progetto senza aver avuto prima la conferma che a dirigere il progetto sarebbe stato il padre della Saga. Ma Ridley Scott non ha voluto deludere i fan che avevano visto morire le loro speranze alla nascita perche' per la regia era stato scelto Carl Rinsch, gia collaboratore di Ridley nel '79, ma non approvato dalla Fox. Comunque sia cio' che doveva essere un sequel sara' un prequel e secondo alcune indiscrezioni la trama,a cura di Jon Spahits, punta proprio sulla storia della famosa astronave che nel primo film, volente o nolente, sara' minacciata dall'Alien.

La cosa non mi stupisce. Molto probabilmente la Fox, richiedendo R. Scott alla direzione del progetto, ha voluto pararsi le spalle da un eventuale flop come quelli degli ultimi 2 capitoli della saga, i cosi' detti "vs Predator" che, nonostante abbiano avuto un discreto successo hanno deluso molto i fan della saga originale (compreso me).
Non ci resta altro che aspettare e vedere cosa ne viene fuori... Speriamo bene!

La bottega degli obrobri di Bleek n.1: Paganini Horror

Piacere, Bleek.
Sono il secondo componente di quel losco figuro dalle tre teste di Danima e sono stato da poco posseduto dal virus dell'orrido, che mi ha reso a pieno merito gestore del filone più assurdo di questo blog: nella mia sezione, denominata La bottega degli obrobri di Bleek troverete i miei consigli nonché chicche personali, ovvero le pellicole più brutte di tutta la storia del cinema (splatter esclusi, purtroppo ho uno stomaco molto irritabile). Malati dell'orrido come me, come prima recensione vi propongo un classico: buona lettura!


TITOLO:
Paganini horror
ANNO: 1989
GENERE: Horror / Trash
REGIA: Luigi Cozzi
CAST: Daria Nicolodi, Donald Pleasence, Jasmine Main, Luana Ravegnini (gentilmente identificata nei titoli di testa come "Ravagnini"), Pascal Persiano, Maria Cristina Mastrangeli



RECENSIONE:
Cult movie del filone trash-horror italiano fine anni '80...scusate, ma sono costretto a fermarmi ancor prima dell'inizio: ma cosa c'è di horror in questa pellicola? Si vedono sì e no tre schizzi di sangue, un paio di scene degli svariati omicidi vengono addirittura tagliate (ma è come tagliare le battute ad un film comico! Comunque forse è meglio, visto che quelle che si vedono sono credibili come un neonato che beve un superalcolico) e le lunghissime scene mute che in teoria dovrebbero trasmettere suspence non fanno altro che suscitare risate anche allo spettatore più depresso. Addirittura su Wikipedia leggo la denominazione Horror / Giallo!!! Eccovi la delirante trama: Dopo una breve introduzione in cui si vede una bambina con in mano una bambola dal volto demoniaco (forse in qualche scaffale polveroso di qualche Disney Store ce n'è ancora una) uccidere inspiegabilmente la propria madre gettando un phon nella vasca da bagno, scopriamo la rock band femminile della cantante Kate intenta a realizzare inutilmente un follow-up della hit che le ha portate al successo, la quale non somiglia nemmeno un po' a "You give love a bad name" dei Bon Jovi. In loro aiuto accorrerà l'inutile Daniel, il quale acquisterà da Donald Pleasance in persona (la sua recitazione non alza di molto il livello totale) una pergamena contenente lo spartito inedito che si dice utilizzasse Niccolò Paganini per invocare il diavolo al quale aveva venduto l'anima: su quello spartito si baserà la nuova canzone del gruppo, che si recherà nella casa in cui il compositore genovese aveva ucciso la moglie per girare il videoclip del brano, ed è lì che finalmente cominciano a sparire un po' dei nostri beneamati personaggi, che saranno uno dopo l'altra vittime di assurdi omicidi. Capirete che si tratta ovviamente di un B-movie con la B maiuscola, e quindi girato con un budget pari a quello del conto in banca di Paperino, perciò vi elenco una carrellata di elementi trash salienti: per le scene notturne viene utilizzato un fantastico filtro blu scuro sull'obiettivo con l'effetto che magicamente anche le persone diventano blu come il genio della lampada di Aladino; gli effetti speciali sono ridotti a scariche elettriche di un'esilarante staticità che sbucano praticamente da ovunque, con una nota di merito per il geniale campo elettro-magnetico invisibile che recinta la casa maledetta; i dialoghi sono disarmanti ("Spirito del male, io ti detesto!!!") così come il doppiaggio con quel fastidiosissimo accento finto-americano della protagonista (qualcuno mi sa dire perché tiene gli occhi sgranati in qualsiasi momento del film?), che ad un certo punto paragona nemmeno in modo altezzoso il suo nuovo singolo alla nota Thriller del defunto Michael Jackson, ispirata al mito degli zombie. MJ, abbi pietà di lei! In definitiva: sanguinari amanti dell'horror come si deve (non come me) evitatelo, invece amanti del trash più assurdo (come me XD) non aspettate un attimo di più e guardatevelo!

giovedì 30 luglio 2009

Prima Recensione

Eccomi qui. Sono uno dei 3 ideatori di CINEMATOMA, mi vedrete pubblicare le recensioni con il nick Isaac, ispirato al noto scrittore di fantascienza Isaac Asimov.
Dovete innanzi tutto sapere che secondo me il cinemea e' fatto per essere guardato. Guardato al massimo. Per questo le mie recensioni punteranno principalmente sui film ricchi di effetti speciali, ma non togliero' spazio a quei film che puntano ad attirare spettatori non solo grazie alla spettacolarita' delle immagini ma anche grazie ad altri pregi. Comunque, evitando parole inutili imparerete a conoscermi nel corso del tempo.

La mia prima recensione non poteva che essere su Harry Potter e il Principe Mezzosangue.
Titolo Italiano: Harry Potter e il Principe Mezzosangue
Titolo Originale: Harry Potter and the Half-Blood Prince
Cast: Daniel Redcliff, Rupert Grint (Reduce da una leggera forma del virus H1N1... il virus dei porci insomma.) Emma Watson
Trailer: http://www.youtube.com/watch?v=b-4qoTz5COs


Sono un fan accanito di Harry Potter, pensate che il giorno in cui usci' il 7° libro ero davanti alla libreria di quartiere ad aspettare che aprissero insieme ad una 10ina di ragazzini di 10-15 anni... giusto per farvi capire quanto ho atteso ognuno dei libri e dei film. Devo dire che nonostante le esperienze avute con i precedenti capitoli (o meglio grazie a loro) non sono rimasto per niente deluso da questo film... perche' non avevo nessuna aspettativa.
Come i precedenti capitoli della Saga, la trama e' completamente alterata ma qui sono riusciti particolarmente a toccare il fondo: il libro totalmente incentrato sulla vita di Voldemort, dalla nascita alla rinascita, viene tagliato delle parti piu importanti e ridotto a 2 unici ricordi, che tra l'altro sono INUTILI al futuro viaggio di Harry alla ricerca dei restanti 4 Horcrux. Ma non e' finita qui: i ricordi di Silente su Voldemort alias Tom Riddle sono sotituiti da un incessante sequenza di scene che hanno come protagonista una ragazzina che sbava dietro Ron.
Del tutto raccapricciante.
Anche l'aspetto visivo, regia ed effetti speciali sono davvero scarsi (eccetto per la scena della grotta) e soprattutto ripetuti ormai da 6 film. A questo punto viene da chiedersi: riusciranno a tagliare tutte le parti importanti del racconto anche con il prosimo libro che sara' diviso in 2 parti? Le scene divertenti per fortuna non mancano... ma questo non doveva essere il capitolo piu cupo della sega?!?
Consiglio a tutti di leggersi il libro e mettere da parte il film.

Lasciate ogni speranza, o voi che cliccate!

Malvenuti.

Avete il dispiacere di visitare il figlio illegittimo di tre menti perverse unite in un unica losca figura dal nome di Danima.

In questa sottospecie di blog troverete recensioni, critiche, adulazioni e curiosità di tutto ciò che di più anormale siamo riusciti a scovare all'interno del labirinto cinematografico...è come se da piccoli tutti e tre insieme avessimo battuto le nostre inutili teste e da lì fosse nato un grosso ematoma.

Anzi, un Cinematoma.


Buona permanenza...o no?